Sono abituato a considerare la casualità come causalità.
Ecco perché è assolutamente necessario costruire delle solide basi intorno ai propri progetti, altrimenti quando arriva il pesce più grande fagocita tutto. Il castello crolla, e si passa il tempo a giustificare propagandisticamente il proprio fallimento, tentando di mantenere quanti più fedeli possibile, chiudendosi all’esterno, reo di manifestare la propria realtà palesemente e costantemente.
Questo non è fare sport, è fenomenologia delle religioni.
Continuare ad asserragliarsi nella propria associazione, nella propria perfezione, nel proprio “unico verbo” (che non esiste, mi spiace), continuerà a portare a situazioni costantemente instabili, in cui avranno la meglio sempre quelli che, stanchi di questi giochetti da asilo nido, ad intervalli regolari piazzano una bella zampata condita di vera furbizia e strutturata solidamente in decenni di esperienza nel campo politico-sportivo.
Allo stesso modo, basare le proprie strutture sui soldi facili e veloci provoca gli stessi, identici, problemi.
Il problema reale, e qui chiudo il preambolo, sta comunque in tutte le persone che non si fanno domande, ma che credono ciecamente ai dettami del primo scemo che urla più forte degli altri. Spesso, la preparazione e la serietà sono ben custodite dalle personalità che urlano meno, che producono e che propongono. Soprattutto, in quelle persone che non creano dubbi quando presentano progetti, sia sul piano tecnico che su quello economico.
Il 14 Giugno 2015, a Roma, sarà presentato il Progetto VADI, Vnione Arti Dimicatorie Italia.
Che cos’è?
Una Unione di Sale d’Armi, con una struttura indipendente le une dalle altre, che unirà le realtà italiane propense ad una comunicazione sinergica e ad una presenza propositiva sul piano nazionale ed internazionale. Sono invitate a farne parte le Sale di ogni stile e metodo, purché trattino argomenti inerenti alle Arti Marziali Antiche.
Perché? Cosa me ne viene in tasca?
In VADI ci si Unisce. E, per prima, la comunicazione sarà condivisa tra tutti: si potranno usare loghi, video e quant’altro prodotto, per pubblicizzare la propria attività localmente, con il supporto di tutti i membri, e dimostrare sul territorio di competenza che una struttura solida esiste, e lavora per tutti, ad ogni livello. Questo garantirà credibilità ad uno sport che, fuori dal nostro piccolo mondo online, non esiste e viene costantemente minato da cliché negativi.
Inoltre, VADI nasce per avere la possibilità di portare una voce italiana nelle decisioni in embrione di quelle che saranno le future realtà internazionali, che già si stanno organizzando senza di noi. Perdere questo treno significherà dover aderire quando le regole saranno già state scritte da tutti gli altri. Francamente, visto che siamo uno dei Paesi storicamente più ricchi di tradizione schermistica, ad ogni livello ed epoca, è davvero un controsenso che non posso sopportare. Dovremmo essere un esempio propositivo, non un paese di scimmie urlatrici su chi ce l’ha più lungo. Proprio oggi, l’ennesimo personaggio di rilievo straniero con cui ho parlato mi ha scritto: “L’Italia è la Madre della Scherma, ma gli italiani sono troppo impegnati nell’accentrare verso sé stessi ogni progetto; la mancanza di Unione vi rende deboli e facili prede degli umori esterni.” ..insomma, la Seconda Guerra Mondiale non è servita a niente.
VADI vuole ribaltare questo cliché.
E cosa andrà in tasca a VADI?
VADI non chiederà soldi per la partnership, non chiederà soldi per diplomi (che sarebbero comunque validi solo a casa propria) e non ha lo scopo di arricchire i propri membri interni. Semmai, l’adesione e la partecipazione richiederanno del tempo e degli investimenti (in viaggi, ad esempio), personali e volontari. Questo, ritengo, sia l’unico modo di accentrare persone volenterose e veramente appassionate, tenendo fuori squali ed esaltati, che possono rimanersene a casa loro, circondati da apostoli adoranti. In VADI non ci saranno yes-men senza cervello, ma è aperto a persone pensanti, critiche, educate e costruttive. Questa è l’unica start-up possibile.
L’adesione simbolica avrà il costo, simpaticamente storico-schermistico, di 1,33€ (Uno virgola Trentatrè Euro), annui, per ogni Sala d’Armi. Sarà pubblicato il bilancio ogni anno, sulla bacheca pubblica dei membri. Ogni Sala potrà eleggere un rappresentante che voterà nelle Assemblee. La base del progetto sarà la partecipazione, democratica, e dal basso, di tutti i componenti.
VADI sarà supportato dalla Kombat League (unione, guarda caso, di decine e decine di società sportive nell’ambito delle Arti Marziali, con 12.000 membri all’attivo in tutto il mondo), che accetta di rendere la struttura tangibile e reale, garantendo anche, per chi lo volesse, l’iscrizione ad Ente di Promozione Sportivo (fondamentale per avere una ASD). Dunque, a tutti gli effetti, si può anche aderire ai comuni costi di gestione che chiedono gli Enti di Promozione Sportiva, con 1,33€ di aggiunta per le casse di VADI.
Aderire simbolicamente con il versamento di 1,33€, o aderire completamente come ASD, non garantirà sostanziali differenze. Al massimo, agli aderenti come ASD saranno garantite delle agevolazioni economiche sugli eventi o cose simili, soprattutto se organizzati dalla Kombat League.
Alla prima Assemblea pubblica, e già dal 14 Giugno 2015, sarò lieto di spiegare come funziona il tutto a livello burocratico, e le mie proposte personali per avere la migliore copertura legale al minor costo possibile.
Ma quindi io, se aderisco, sto sotto a VADI?
Tormentone degli ultimi giorni. No, nessuno sta sotto, nessuno sta sopra, ma tutti siamo al fianco degli altri membri, in una ideale formazione di Uomini d’Arme. VADI è una struttura unificata. Non rilascia attestati (che comunque non varrebbero nulla, in quanto l’unica struttura legalizzata per i brevetti di questo tipo, oggi, in Italia, è la FIS). Soprattutto, non detta legge sui metodi di allenamento. Ognuno, a casa sua, allena come vuole. Saranno i risultati sul campo che, tangibilmente, sanciranno i verdetti. VADI si impegna ad organizzare almeno un Forum annuale, e garantirà a chi vorrà la possibilità di organizzare selezioni locali, supportati dalla comunicazione unificata.
VADI promuove l’atteggiamento critico dei propri membri, in un’ottica di miglioramento personale e comunitario.
Ma se non aderisco, poi vengo ghettizzato e reso oggetto di bullismo dai membri VADI?
No, in questo differiamo da tutte le altre realtà italiane. Al contrario, saranno sempre invitati agli eventi tutti i praticanti di Scherma Storica, e nessuno verrà escluso (salvo, ovviamente, casi di eccezionale ed incredibile negatività).
Al centro, c’è la pratica dell’Antica Arte, il resto sono solo chiacchiere da perditempo dei forum.
L’esistenza di altre realtà è vista come una ricchezza, ed un continuo impegno nel migliorarsi rispetto agli altri. Mi preoccuperei molto se il 100% delle Sale aderisse ad una sola realtà, VADI o altra che sia.
VADI è meglio degli altri?
No, VADI semplicemente concede a tutti i membri di dimostrare di essere migliori, prima di tutto verso sè stessi, volta per volta, mettendosi in gioco sul campo, tangibilmente e non a chiacchiere.
Mi verrebbe anche da dire: quali altri?
I progetti prevedono la creazione di una struttura professionale, ad ogni livello. Di questo, ne parleremo a Roma, il 14 Giugno.
Perché lo propone Perciballi?
Perché è l’unico che l’ha proposto in questi termini.
Perché Perciballi è stato all’estero a promuovere questa iniziativa, e gli altri no? E’ stato lui, noto Genio del Male, ad escludere gli altri?
Chiedetelo agli altri, che sono stati invitati sia dalla IFHEMA, sia dal sottoscritto, con diverse email, alle quali non è mai giunta risposta. Di base, questo ambiente è colmo di maleducati, prima ancora che istruttori competenti.
Poi, ovviamente, hanno raccontato un sacco di cazzate, tipicamente italiche. Rigiro le email agli interessati.
Non solo, molti (gli stessi di cui sopra, che ho anche ricontattato dopo la figura di merda che mi hanno fatto fare a Ginevra, costringendomi ad essere l’unico scemo italiano presente) mi hanno manifestato senza troppi giri di parole la loro voglia di chiudersi nei confronti delle realtà esterne; dal mio punto di vista, una assoluta sciocchezza. Ma il mondo è bello perché è avariato, contenti loro…
Se volete farvi una risata, al momento alcuni (sempre gli stessi, conditi da qualche esaltato solitario) stanno anche chiamando la IFHEMA per leccare qualche sedere e “soffiarmi” il posto (quale posto?). Evidentemente brucia anche l’ultima, fantastica ed ammirevole, azione della FIS nei confronti dei vari “grandi formatori” e “grandi tenutari di vera scherma”.
Quindi VADI è esterofila?
Al contrario. VADI promuove le nostre ricchezze interne, e vuole portarle all’esterno, proponendo un esempio valido da cui prendere ispirazione.
Che rapporto ha VADI con la FIS?
Al momento nessuno. Ci saranno sicuramente contatti, come con ogni altra realtà, e saranno positivi e propositivi ad ogni livello. Il resto, lo deciderà il futuro.
Di certo, non si può ignorare la Legge Italiana in merito alla pratica della Scherma, e bisogna conoscere e rispettare le Autorità, anche se si prendono strade diverse da quelle canoniche.
Ma quindi, in definitiva, comanda Perciballi? Ma a me sta sulle palle…
Ogni Sala partecipante al Forum di Roma, il 14 giugno, potrà proporre Membri Fondatori, che voteranno democraticamente nella successiva Assemblea, dove si deciderà la struttura iniziale dell’Unione e le proprie regole.
Traduco, per chi ama essere manipolato dai propri guru strilloni: nonostante io mi sia preso l’onere di perdere tutto questo tempo e risorse, tutti potranno essere Membri Fondatori e, quindi, votanti. Ciò significa che potete venire e proporvi, bastano un po’ di testicoli, un cucchiaio di maturità ed un pizzico di voglia di fare.
In ogni caso, il Presidente non comanda un bel nulla, al massimo detta una linea, ed è un onere di tempo e soldi, ve lo assicuro. Non solo, ma vi invito a riflettere sull’importanza dell’atteggiamento critico e sulla necessità, nella vita adulta, di qualcuno che vi stia, ogni tanto, sulle palle, per poter avere un modello dal quale differire, e migliorarsi.
Ad oggi, mancano 15 giorni per l’iscrizione al Forum. La porta rimane aperta.
LINK EVENTO: https://www.facebook.com/events/822317337842533/
REGISTRAZIONI EVENTO: http://goo.gl/forms/nBG6GcczCU
Corso di Scherma Medievale - Re di Spade 